sabato 19 gennaio 2013

Past

Perché il Sole c'era ...
ma non per me..
non lo vedevo più.


Poi la notte..
non volevo dormire...volevo e dovevo rinascere ..
ogni notte, dopo l'Inferno io risorgevo...
ogni giorno morivo ...trascinandomi come un gatto ferito che si rifugia lontano dal mondo
e come calavano le tenebre raccoglievo le ultime forze e creavo,mi ricreavo
ogni notte..
Allora mi mettevo in finestra,con i gomiti poggiati sul davanzale ed osservavo il cielo, la luna, la vedevo...
Lei si che c'era.

Una volta assistetti al passaggio di una tromba d'aria...volò di tutto in quella notte..
dai terrazzi ..tavoli ,panchine,si scoperchiò una baracca..il lampione colpì la macchina..
ma alle 3 tutti dormivano...estasiata restai ferma sul davanzale,
cosa si persero quella notte..
e tutte le notti a seguire.
Lei c'era nella tempesta così anche come nelle quieti notti
lei c'è sempre stata..anche quando si nascondeva ..la comprendevo
consapevole che sarebbe tornata...

Di giorno si mimetizzava tra le nuvole
la notte però...era Lei,nessun dubbio.

Un patto tra Noi.
Me ne ricordo ancora oggi.


4 commenti:

  1. questo post è una fantastica idea letteraria, lo sai? :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sviluppata..forse..
      manon tutte le idee sono forse fantastiche?
      si deve saper portarle avanti però..;)

      Elimina
  2. una sensazione forte avvolge lo scritto come ad evocar timore e curiosità al tempo stesso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. la curiosità cela il timore...talvolta anche l'inverso....
      è quella che muove tutto..

      Elimina