domenica 12 gennaio 2014

Gabbie dorate

è un Attimo...

Lasciami andare stanotte a vedere il mondo,a danzare con i lupi nella nebbia, a vedere la fine...
Correre.
La luna, diafana attende
Voglio arrivare ai miracoli
solo stanotte...
Lasciami andare...

Poi tornerò.





giovedì 25 luglio 2013

2

Piano piano le cose vanno al loro posto, quello a cui le hai destinate
ma poi, forse il posto non era il loro
andava occupato da altro
è stretto
è largo
ci sono bozzi ,buchi,vuoti
proprio quando sembrava combaciare il tutto.
    qualcos'altro potrebbe entrarci meglio
sempre

Sta rompendo i margini 
facendo crepe 

ed io cosa faccio qui?
forse non è giusto
si sceglie


tu non esisti,non ci sarai.





giovedì 16 maggio 2013

Le parole non bastano ,nemmeno quelle belle

Mi ricordo una cosa...
si stupiva del mio bisogno di 'toccare' sentire fisicamente
ricerca disperata del contatto ecco...

Io mi ricordo di come ad un certo punto ,non mi è bastato più
rimanevo a metà,come interrotta
ma non chiedevo di più,non ero li per quello...
semplicemente me ne sono andata

Ora penso a quella volta,pochi giorni fa..
 che mi hai tenuta a te tutto il tempo senza dire niente
senza muoverci,ecco mi mancava
Poggiarmi al tuo petto bisbigliando tra noi
anche se nessuno ci avresse potuto ascoltare..
sentirti morire mentre io ero in dormiveglia...più nei sogni che nella realtà..
e non ne sono neanche certa infatti...

Passerà
Passerà
se vorrai,se vorrò.







venerdì 26 aprile 2013

Vengo a prenderti.

"Vengo a prenderti” 


è uno di quei messaggi che puoi ricevere anche alle 4 del mattino, che non ti farà mai arrabbiare

venerdì 19 aprile 2013

quello che non c'è

Le persone sono cieche,sorde ...mute...raramente
Le persone mute non sono né cieche né sorde...

parole a vuoto.
Periodo confuso,indefinito...
Serie decisioni, serie scelte...
Poco tempo ormai...non protrarrò troppo a lungo la scelta (si ,perché è una in particolare..)
perché sono stanca,perché se non 'vedo' ...non vivo più di speranze,è semplice, ora, ormai...la pazienza ce l'ho fino a quando ho interesse,prima o poi cederò,a breve. Prossimamente
Non ho mai amato i castelli in aria,le parole tanto per, ho amato i gesti, con gli occhi e le mani.
anzi....ho amato anche i primi...ma si sa ci si stanca subito delle sole parole..

Facendo un bilancio...ben poco...
Tempo di equazioni.
è rimasta un'incognita.
Eppure qualcosa mi spinge a rimandare...
temo seriamente di prendere una decisione che non avrei mai voluto...
ma piano piano sto imparando a non farmi influenzare,quantomeno nelle cose importanti da te..il modo non è dei migliori..ma è una consolazione...
Non sto bene,credo si veda a chilometri,neanche lo nascondo,non ne ho la forza,mi prosciughi il cuore e la mente,e ci metto più di te a smaltire...perché sono sola! Calmo te ed uccido me.
bè a questo punto...preferisco esserlo veramente piuttosto che contare su chi ,tanto, non c'è.

eppure...ci sono ancora.

Ricordo...i tagli..per la tua attenzione..ed il resto...per darti motivo di attenzione,ma la verità...è che ho bisogno solo della mia.

Come Glielo dici che il tempo eIl modo per non far finire nulla sono qui, se solo potessimo ascoltarli?      Come glielo dici ad un uomo così che ti sta perdendo ? -A.B Oceano Mare -


lunedì 1 aprile 2013

Pasqua

La tua amica che sta cercando in ogni modo possibile di trovarti un ragazzo non ha prezzo...
te la vedi che inizia a discorrere sulle suddette qualità del tipo in questione...
come non ha prezzo lo scoprire che lavora in un centro di riabilitazione psichiatrica..
non come medico.. edile
ma che probabilmente prima o poi ti incontrerà là mentre vagherai nei reparti sbandierando 
-Cioccolataaaa,pecoreeee 



Ora...mentre cercavo un regalo da fare...
sabato ho trovato questo...
libro di fotografia.
Mi son sentita in dovere di pubblicarlo....




martedì 26 marzo 2013

0'

Il vecchio orologio a cucù aveva appena scandito le sei di sera.
Era già buio e pioveva,pioveva sempre in quel periodo... passavano settimane senza che si scorgesse il sole.

Eri non lo vedeva quando splendeva nel cielo..eppure non sopportava per troppo tempo le giornate uggiose, indefinite, indecise tra l'acquazzone e la stasi;
le piaceva crogiolarsi al sole nelle giornate invernali, gustava la pioggia,immaginava sempre di fare l'amore con la pioggia: sarebbe stato dolce e forte allo stesso tempo...
ma alla fine ciò che le importava era la notte, la notte doveva essere buia, illuminata dallo spicchio giallo, un rifugio segreto ..ecco sarebbe stata una notte,di pioggia,di luna....

Eri era sicura,lo sentiva,sarebbe accaduto quella notte...
non sapeva cosa con certezza, ma avrebbe aspettato , o forse no...
forse sarebbe andata dall'altra parte della città rischiando di essere scoperta.
Nel dubbio scese le scale,si sedette sul marciapiede ed aspettò...
Non accadde niente quella notte..non venne nessuno
ma Eri sapeva che qualcosa si era mosso e la stava cercando.
Ci avrebbe messo un po a trovarla,forse mai ma quel qualcosa era stato mandato li per lei era questo l'importante.
Eri lo sapeva,Eri aspettava
Eri aveva paura ma ora non importava.